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Uomo indiano salva un' isola dall'erosione

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Nel Nord-est dell'India un uomo di nome Jadav "Molai" Peyeng ha iniziato a piantare alberi... E lo ha fatto dal 1979 per salvare l'Isola Majuli, la casa di oltre 150.000 persone. La massa di terra dell'isola si era ridotta fino alla metà della sua dimensione a causa della rapida crescita dell' eros...

Nel Nord-est dell’India un uomo di nome Jadav “Molai” Peyeng ha iniziato a piantare alberi… E lo ha fatto dal 1979 per salvare l’Isola Majuli, la casa di oltre 150.000 persone. La massa di terra dell’isola si era ridotta fino alla metà della sua dimensione a causa della rapida crescita dell’ erosione.

Jadav sapeva di dover fare qualcosa per salvare l’isola, per le persone e gli animali.

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Ha piantato migliaia di piante e alberi, tra cui 300 ettari di bambù. Sapeva che le radici degli alberi avrebbero prevenuto l’erosione.

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Ora, grazie a questo uomo, c’è una foresta più grande del Central Park di New York. E ‘un’oasi lussureggiante di 1.360 ettari.

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La foresta che Jadav ha piantato ora è casa per rinoceronti indiani, tigri del Bengala, cervi, conigli, scimmie e uccelli, e un gran numero di avvoltoi.

Un branco di 100 elefanti visita la foresta ogni anno soggiornando per sei mes,i e hanno dato vita a 10 vitelli lì negli ultimi anni.

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Guardate il video.

Il regista William Douglas McMaster diretto e scritto questo documentario “L’uomo della foresta.” Ha vinto il premioi come Miglior Documentario al Festival di Cannes 2014.

Che ispirazione! Una sola persona può fare una differenza enorme… E questo è un buon promemoria che dovremmo tutti tenere a mente.